1. PSICOLOGIA CLINICA
SANAVIO-CORNOLDI
IL MULINO 2010
2. PSICOLOGIA DINAMICA
JERVIS G.
IL MULINO 2001
Obiettivi Formativi
Orientarsi nell’ambito teorico ed applicativo della Psicologia Clinica.
Conoscenza della storia della Psicologia Dinamica e delle teorie di tale ambito.
Metodi Didattici
Lezioni teoriche frontali
Modalità di verifica apprendimento
Esame Orale
Programma del corso
PROGRAMMA PSICOLOGIA CLINICA E DINAMICA.
1) Psicologia clinica: definizione.
2) I concetti di sviluppo, Personalità, Sé ed Io, linguaggio analogico e prossemica.
3) “Al letto del malato”: paradigma, diagnosi, strumenti di diagnosi e terapia.
4) Linguaggio e comunicazione: teoria e disturbi.
5) Il colloquio. Teoria e tecnica.
6) Il paradigma psicodinamico. Storia e struttura della mente, gli stadi dello sviluppo psicosessuale, l’angoscia ed i meccanismi di difesa
- dalla teoria delle pulsioni alle sue evoluzioni: accenni a Jung, Harmann, Spitz, Klein, Winnicott.
- Gli strumenti di valutazione psicodinamici: il colloquio ed i test grafici e proiettivi.
- La terapia psicoanalitica: transfert e controtransfert. Il setting, l’alleanza terapeutica e contratto terapeutico.
7) Il paradigma cognitivista: modello, strumenti di valutazione, approcci terapeutici.
8) Il paradigma comportamentista: modello, strumenti di valutazione e approcci terapeutici.
9) Le teorie dell’apprendimento sociale: Bandura.
10) Accenni all’etologia ed alle teorie dell’attaccamento (Bowlby e Crittenden). Le ripercussioni sulla psicologia cognitivo-strutturalista.
11) Il modello sistemico-relazionale e i suoi strumenti
12) Il contributo delle neuroscienze: neurotrasmettitori e neuroni specchio.
13) Diagnosi: perché la diagnosi? Il concetto di disturbo: il continuum sano – patologico. I sistemi classificatori: psicosi, nevrosi, stati limite, ICD10 e DSM.
14) Il DSM ed il sistema degli assi.
15) Accenni ai disturbi solitamente diagnosticati per la prima volta nell’infanzia ed in adolescenza.
16) L’intelligenza, Il ritardo mentale e i disturbi dell’apprendimento e i relativi sistemi di valutazione.
17) Delirium demenza disturbi amnestici.
18) Disturbi correlati a sostanze. Accenni al concetto di dipendenza. Accenni alla sindrome alcolico fetale.
19) Schizofrenia, altri disturbi psicotici Accenni ai disturbi dissociativi. Accenni alla teoria del “doppio legame” di Bateson e del modello biologico.
20) I disturbi dell’umore.
21) I disturbi d’ansia
22) I disturbi fittizi: accenni alla sindrome di Munchausen per procura.
23) Accenni ai disturbi dissociativi, sessuali e dell’identità di genere, dell’alimentazione, del sonno, dell’adattamento e del controllo.
24) La personalità e i suoi disturbi: i tre cluster di area psicotica, narcisistica e nevrotica.
25) Problemi psicosociali e ambientali: il ciclo dello svantaggio, psicologia di comunità e la prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
26) L’abuso.
27) La terapia di gruppo e i suoi approcci.