Approcci sintetici, meccanismo d'azione, relazioni struttura-attività e metabolismo dei farmaci di seguito indicati: agonisti e antagonisti
colinergici adrenergici, serotoninergici e istaminergici, anticolinesterasici,
anestetici locali e generali, ipnotici e sedativi, antiepilettici, analgesici
narcotici, neurolettici, ansiolitici, antidepressivi, antiparkinson,
diuretici, antipertensivi, cardiaci, antiperlipemici e
ipoglicemizzanti.
Chimica Farmaceutica, a cura di A. Gasco, F. Gualtieri,C. Melchiorre. Seconda Edizione, Casa editrice Ambrosiana.
Foye’s. Principi di chimica farmaceutica, VII edizione italiana (2021) sulla VIII edizione americana (Piccin editore); L. Patrick. Introduzione alla chimica farmaceutica, III Edizione, EDISES (2015).
Wilson-Gisvold. Chimica farmaceutica, I edizione italiana (2014) sulla XII edizione americana.
Tutti i testi sopra indicati sono disponibili presso la Biblioteca Biomedica (sala lettura di viale Morgagni) e/o la Biblioteca di Scienze e/o il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche
Obiettivi Formativi
Il corso ha lo scopo di fornire le conoscenze fondamentali su alcune classi di farmaci delle quali viene descritto lo sviluppo, la sintesi, le relazioni struttura chimica–attività biologica, il metabolismo e le strategie generali utilizzate per migliorarne la potenza e/o selettività d’azione.Al termine del corso lo studente dovrebbe aver acquisito gli strumenti necessari alla comprensione del meccanismo d’azione e delle proprietà farmacocinetiche dei farmaci sulla base della loro struttura chimica. Si prevede inoltre che lo studente acquisisca le conoscenze necessarie per progettare farmaci su basi razionali
Prerequisiti
Sono richieste conoscenze di Chimica Organica e di Fisiologia Generale, e nozioni di Chimica Farmaceutica Generale e di Farmacologia Generale
Metodi Didattici
Lezioni frontali in aula e colloqui ove richiesti.
Strumenti a supporto della didattica: PC e videoproiettore
Materiale didattico: copia delle diapositive proiettate durante le lezioni sono disponibili all’indirizzo: http://e-learn.unifi.it
Altre Informazioni
Ricevimento docente: previo appuntamento telefonico.
Recapito: Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, via Ugo Schiff 6 , 50019 Sesto Fiorentino, Firenze
Prof. Vittoria Colotta: tel. 055/4573731; e-mail: vittoria.colotta@unifi.it
Modalità di verifica apprendimento
Sono previsti almeno 5 appelli ufficiali, 2 nella sessione invernale (gennaio-febbraio), 3 in quella estiva (giugno-settembre); inoltre sono previsti 2 appelli nei periodi di silenzio didattico durante i semestri. Nel caso di mancato superamento gli studenti si possono iscrivere al successivo primo appello utile.
E' prevista una prova in itinere scritta facoltativa e riservata agli studenti frequentanti che abbiano superato l'esame di Chimica Farmaceutica I. Il superamento di tale prova, con voto maggiore o uguale a 18, dà la possibilità di effettuare l'esame finale solo sulla restante parte del programma, entro luglio dello stesso anno accademico.
La prova finale consiste in un esame orale di circa 50 minuti volto ad accertare il livello di conoscenze acquisite e le competenze inerenti gli aspetti fondamentali della chimica farmaceutica. Sarà valutata:
-la capacità di applicare i principi generali della progettazione dei farmaci alle classi trattate;
-la capacità di analizzare le relazioni struttura-attività per ricavare informazioni sul meccanismo d’interazione col target biologico e sulla farmacocinetica;
-la capacità di discutere e analizzare le sintesi di farmaci trattate durante il corso;
-la capacità di senso critico e di collegamento fra i diversi argomenti.
Nella valutazione finale si terrà conto della proprietà di linguaggio e della chiarezza nell'esposizione.
Nella valutazione delle singole prove e nell'attribuzione del voto finale, espresso in trentesimi, si farà riferimento alla griglia di valutazione reperibile sul sito web del CdS (Didattica-Criteri attribuzione voti esami di profitto)
Le date degli appelli di esame sono reperibili alla pagina web predisposta per l'iscrizione on line
Programma del corso
Il meccanismo d’azione, le relazioni struttura-attività, le proprietà chimico-fisiche, la sintesi e il metabolismo dei più importanti farmaci descritti nei seguenti capitoli.
1-Trasmissione Colinergica e farmaci. Acetilcolina (ACh): biosintesi e metabolismo. Recettori muscarinici. Agonisti muscarinici correlati all'ACh. Muscarina e derivati. Pilocarpina e derivati. Arecolina e derivati. Analoghi rigidi di ACh. Antagonisti Muscarinici non selettivi. Antagonisti Muscarinici selettivi triciclici. Recettori nicotinici. Agonisti nicotinici. Antagonisti nicotinici: ganglioplegici, bloccanti neuromuscolari. Inibitori dell'acetilcolinesterasi: carbammati, organofosforici, inibitori reversibili per terapia dell'Alzheimer.
2-Trasmissione Adrenergica e farmaci. Recettori adrenergici e loro localizzazione. Farmaci simpaticomimetici: SAR Adrenalina e Nor-adrenalina. Agonisti Adrenergici: fenilpropanolamine, imidazoline. Adrenergici indiretti: modulatori della biosintesi, del riassorbimento e del rilascio. Antagonisti recettori alfa non selettivi (dibenamina, fenossibenzamina, tolazolina) e selettivi (prazosina, terazosina, doxazosina, alfuzosina). Antagonisti recettori beta adrenergici: genesi del propranololo. Derivati Arilossipropanolamminici non selettivi e selettivi.
3-Trasmissione Serotoninergica. Recettori serotoninergici. Agonisti 5-HT1B: farmaci Antiemicranici, Triptani, sumatriptan, e analoghi. Antagonisti 5HT3: Antiemetici, Tropisetron: Agonisti 5HT4: farmaci procinetici, bromopride, cisapride.
4- Istamina e farmaci che modulano i suoi effetti. Recettori H1, H2, H3 e H4. Istamina: tautomeria e conformazione. Agonisti dei recettori H1, H2 e H3 selettivi. Disodio Cromoglicato e derivati. Antistaminici H1 di I generazione: derivati etilendiamminici, piperazinici, etanolamminici, propilamminici, fenotiazinici. Antistaminici H1 di II generazione: terfenadina, fexofenadina, cetirizina, loratadina, desloratadina. Antistaminici H2: Progettazione razionale della cimetidina. derivati imidazolici, dimetilaminometilfuranici, guanidinotiazolici, aminometilfenossi.
Inibitori della H+/K+-ATPasi: omeprazolo e derivati.
5- Anestetici generali. Fasi dell’anestesia generale. Anestetici per inalazione (protossido d’azoto, alotano, sevoflurano) . Anestetici per via endovenosa (tiopentale, esobarbital). Neuroleptanalgesia.
6-Anestetici locali. Bloccanti del canale del sodio: benzocaina, cocaina, procaina e suoi derivati. Lidocaina e derivati.
7-Farmaci Analgesici oppioidi. Peptidi oppioidi endogeni. Recettori oppiodi mu, delta, e kappa. Alcaloidi dell'oppio fenantrenici e isochinolinici. Analgesici derivanti dalla morfina, dalla oripavina, morfinani, benzomorfani, piperidine, tramadolo, anilinopiperidine; fenilpropilammine. Peptidi selettivi e selettivi. Modelli recettoriali.
8-Ipnotico-sedativi. Trasmissione GABAergica. Recettori GABA-A, GABA-B e GABA-C. Barbiturici, analoghi dei barbiturici, benzodiazepine, ciclopirroloni, imidazopiridine, meprobamato, cloralio idrato. Benzodiazepine.
9-Farmaci Antiepilettici. Farmaci che potenziano il sistema GABAergico: barbiturici, gabapentina, vigabatrina, tiagabina, progabide, acido valproico, felbamato, benzodiazepine. Modulazione di canali ionici voltaggio-dipendenti (Ca++, Na+): idantoine, ossazolidindioni, succinimmidi, imminostilbeni, lamotrigina. Topiramato. Inibitori anidrasi carbonica.
10-Ansiolitici: benzodiazepine, propandiolilcarbammati, antistaminici derivati del difenilmetano. Ansiolitici che agiscono su recettori della serotonina: agonisti parziali 5-HT1A.
11-Farmaci Antipsicotici. Antagonisti dopaminergici: antipsicotici triciclici (Fenotiazine, Tioxanteni), Butirrofenoni (aloperidolo, droperidolo e analoghi). Antagonisti D2 e 5HT2A: neurolettici atipici (clozapina e analoghi), benzamidi (metoclopramide, sulpiride e analoghi). Aripiprazolo.
12-Farmaci Antidrepessivi. Inibitori delle MAO (iproniazide, fenelzina, tranilcipromina, moclobemide, brofaromina). Farmaci che interferiscono con la trasmissione monoaminergica: Antidepressivi triciclici (imipramina, desipamina, amitriptilina, nortriptilina, protriptilina, opipramolo, dossepina, dosulepina). Inibitori dell'up-take serotoninergico SSRI (fluoxetina, paroxetina, sertralina, citalopram, escitalopram); inibitori misti su NET e SERT (milnacipram, duloxetina). Mianserina, Buspirone, Trazodone.
13-Farmaci Anti-Parkinson. Terapia Anticolinergica. Facilitazione della sintesi della Dopamina (DA). Inibizione del catabolismo della DA. Promozione del rilascio di DA dai depositi presinaptici. Agonisti dopaminergici.
14-Farmaci Antipertensivi. Antipertensivi ad azione periferica: bloccanti dei gangli, bloccanti neuroni adrenergici, e bloccanti dei recettori adrenergici. Antipertensivi adrenergici ad azione centrale. Vasodilatatori ad azione diretta. Attivatori canali del potassio (KCO). Farmaci del sistema renina-angiotensina: ACE inibitori, genesi del captopril, enalapril, lisinopril; antagonisti recettori angiotensina II: sartani (losartan, eprosartan, candesartan e analoghi).
15-Diuretici. Diuretici osmotici. Inibitori dell'anidrasi carbonica. Diuretici dell'ansa. Diuretici del tubulo distale. Diuretici risparmiatori di potassio: inibitori dei canali del sodio ENaC, antagonisti dell'aldosterone.
16-Farmaci cardiovascolari. Inotropi positivi: digitalici naturali e sintetici, agonisti adrenergici, inibitori PDE. Antianginosi: beta-bloccanti, nitriti e nitrati organici. Coronarodilatatori. Calcio antagonisti: 1,4-DHP, benzotiazepine, fenilalchilammine. Antiaritmici. Classe I: bloccanti canali Sodio. Classe II: beta-bloccanti. Classe III: bloccanti canali del Potassio. Classe IV: calcio-antagonisti.
17-Farmaci ipoglicemizzanti. Insulina e sue preparazioni. Guanidine, biguanidi. Bloccanti canali K+-ATP: sulfaniluree di I e II generazione. PPARgamma agonista: glitazoni. Farmaci GLP-1 mimetici: exenatide, liraglutide. Inibitori DPP-IV: sitagliptina, alogliptina.
18-Farmaci Ipolipidemici: Sequestranti acidi biliari, Inibitori della IdrossiMetilGlutarilCoA (HMG-CoA) reduttasi, Fibrati, Acido Nicotinico.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Salute e benessere
Istruzione di qualità
Industria, innovazione e infrastruttura