La chimica analitica come scienza delle misure. Analisi qualitative e quantitative e uso del segnale analitico; metodi di calibrazione. ANOVA, tecniche di regressione univariata. Norme ISO; convalida di un metodo analitico. Disegno sperimentale. Equilibri in soluzione: reazioni acido base in ambiente acquoso e non acquoso. Tecniche analitiche strumentali: cromatografia; elettroforesi capillare; sensori e potenziometria.
D. Harris, Chimica Analitica Quantitativa, Zanichelli
Skoog, West, Holler, Fondamenti di Chimica Analitica, EdiSES
Obiettivi Formativi
Conoscere i fondamenti dell'analisi strumentale per l'analisi qualitativa e quantitativa di campioni farmaceutici e biologici. Estrarre l'informazione dai dati sperimentali e saper interpretare i risultati.
Prerequisiti
Nozioni di base di chimica generale, inorganica e organica.
Metodi Didattici
Lezioni frontali
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale con esercizi
Programma del corso
Fondamenti dell’analisi qualitativa e quantitativa e uso del segnale analitico; metodo dello standard esterno, interno e aggiunte standard. Trattamento dei dati: errore; affidabilità del dato analitico; convalida dei metodi; analisi statistica. Regressione univariata. Disegno sperimentale.
Metodi analitici classici per l’analisi in campo farmaceutico basati su cromatografia, elettroforesi capillare. Metodi innovativi: sensori e biosensori. Norme ISO.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Metodi analitici per la citizen sciences. Metodi analitici sostenibili.