Per ogni lezione sarà fornito il materiale iconografico relativo ed i riferimenti bibliografici tratti da riviste scientifiche
Obiettivi Formativi
Conoscenza e comprensione della biologia e della fisiopatologia delle cellule staminali cardiomiogeniche e dei progenitori endoteliali, con particolare attenzione agli approcci sperimentali utilizzati negli studi in-vitro e in-vivo.
Comprensione delle più recenti realizzazioni sperimentali e cliniche ottenute nell'ambito della medicina rigenerativa del cuore e dei vasi e delle loro potenziali applicazioni terapeutiche.
Prerequisiti
Conoscenza di biologia cellulare.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, journal club, esercitazioni di laboratorio
Modalità di verifica apprendimento
Gli studenti dovranno rispondere correttamente ad almeno 5 dei 6 quesiti a risposta multipla presentati in forma cartacea.
Programma del corso
Progenitori cardiomiogenici pluripotenti e multipotenti: tecniche di ottenimento, caratteristiche fenotipiche, molecolari e funzionali.
Progenitori cardiomiogenici e meccanismi di rigenerazione cardiaca: vantaggi, svantaggi, limitazioni.
Utilizzo clinico dei progenitori cardiomiogenici nella rigenerazione cardiac.
Potenzialità cardiorigenerativa del tissue engineering utilizzando staminali pluripotenti e multipotenti.
I progenitori endoteliali circolanti (EPC): caratteristiche fenotipiche e funzionali.
Meccanismi che regolano la mobilizzazione e l’homing delle EPC nelle aree ischemiche.
Meccanismi di azione delle EPC nella rigenerazione dell’endotelio.
Le EPC come bersaglio della terapia: modulazione farmacologica delle capacità rigenerative delle EPC.
Le EPC come mezzo terapeutico: modulazione farmacologicaa della loro capacità rigenerativa.
Utilizzo delle EPC in clinica nella rivascolarizzazione dell’arto ischemico.
Utilizzo delle EPC in clinica nel trattamento dell’infarto acuto del miocardio.
Approcci innovativi per il trattamento dei disordini vascolari:
engineering dei vasi sanguigni utilizzando cellule staminali embrionali, adulte e iPS.
Il «cell sheet enginnering approach».