Il corso tratterà gli aspetti sociologici e antropologici salienti del fenomeno sportivo (ambiente, spazio-tempo, corpo, tecnica, collettività) e le sfide di questa fase storico-sociale (colonizzazione mediatica, performatività, riforma dei sistemi di welfare).
G. Bettin Lattes, L. Raffini (a cura di) (2011), “Manuale di sociologia”, 2 voll., Cedam (solo i capitoli Introduzione, Modernità, Individualizzazione, Globalizzazione, Cittadinanza);
• N. Porro (2013), “Lineamenti di sociologia dello sport”, Carocci (tutto).
B.Barba (2007), “Un antropologo nel pallone”, Meltemi editore
Obiettivi Formativi
Il corso ha due obiettivi fondamentali: fornire gli strumenti concettuali utili a comprendere il contesto sociale contemporaneo ed applicare tali contenuti all’ambito sportivo nel modello competitivo, spettacolare, strumentale ed espressivo.
Metodi Didattici
Lezioni frontali
Modalità di verifica apprendimento
Per i frequentanti sono previste 3 prove scritte in itinere.
Per i non frequentanti prova unica scritta
Programma del corso
Il corso viene introdotto da una presentazione critica dei concetti sociologici fondamentali per l’analisi dei fenomeni del nostro tempo (individuo, società globale, comunicazione, etc.).
Vengono quindi presentati gli aspetti sociologici salienti del fenomeno sportivo (ambiente, spazio-tempo, corpo, tecnica, collettività) e le sfide di questa fase storico-sociale (colonizzazione mediatica, performatività, riforma dei sistemi di welfare).
A seguire, l’esposizione delle principali categorie interpretative dell’antropologia culturale come propedeutica introduzione al concetto di antropologia sportiva, i cui nodi problematici sono presentati attraverso ricerche etnografiche volte ad indagare il ruolo dello sport nel multiculturalismo contemporaneo. Viene quindi preso in esame il ruolo dell’antropologo nella gestione di un team sportivo.